sabato 30 luglio 2011

MV AGUSTA Brutale 990R

Come ho già scritto altre volte, appena mi è possibile provo a guidare qualunque cosa venga messa a disposizione dei concessionari, principalmente perchè mi piace provare a vedere se "sento" le differenze tra una moto e l'altra e poi perchè quando mi trovo a pensare ad un cambio di moto ho sicuramente le idee più chiare.

Questa mattina ho provato la mia prima MV, mai guidata una prima, e l'esordio è stata con una naked di primordine, una moto che non sfigurerebbe nel mio soggiorno, bella, bella ed ancora bella.
La prova di circa una mezz'ora si è svolta con l'accompagnamento di una persona del concessionario, la strada che mi ha fatto fare è stata abbastanza varia, un tratto lievemente trafficato, qualche curva ed un breve tratto autostradale, quindi direi una prova stradale breve ma abbastanza completa per quanto riguarda la tipologia di utilizzo, veniamo quindi alle sensazioni di guida.

Non so perchè ma mi ero immaginato di salire su un mezzo abbastanza scorbutico, invece appena rilasciata la frizione mi trovo tra le mani una bicicletta, morbida, rilassante ... nei primi metri potrei quasi definirla una Honda tanto risulta facile da guidare.
Lasciamo il paese e facciamo un breve tratto nel traffico dove, la Brutale si destreggia in modo egregio, si guida davvero bene, sembra davvero leggera (non so quanto pesi, poi vado a cercare una scheda, ma direi più pesante della Street ma più leggera di altre naked guidate) o molto probabilmente è una moto estremamente equilibrata.
Alziamo lievemente il ritmo e puntiamo all'autostrada, nulla di che, vedo un 180 di tachimetro ma l'assenza totale di protezione non invoglia ad andare tanto oltre anche se risulta decisamente più protettiva di altre moto che ho guidato. Anche a velocità da commuter autostradale resta comoda, non una tourer sicuramente ma non credo che sia molto stancante anche se usata per lunghi spostamenti.
Usciamo e facciamo una stradina con 3 curve di numero, rondò, e si torna verso l'autostrada per il ritorno verso il concessionario.
Altro allungo in cui provo a metter la 6a appena posso, lascio che i giri scendano e poi riaccelero per vedere se ha tiro sufficiente a guidare senza dover fare un uso forsennato del cambio, beh, il tiro è davvero buono, riprende con relativa rapidità e consente sorpassi a buone andature senza dover scalare.
Usciamo dall'autostrada, 1 km circa di traffico e siamo nuovamente nel cortile del concessionario.

Pregi: equilibrata, buon tiro (beh, è un 1000), comoda (per essere una naked), protettiva (sempre considerando che è una naked), una forcella granitica, bella da morire

Difetti: freni un po' spugnosi (mi sarei aspettato più mordente), un buco di erogazione a 3000 giri tondi, un prezzo importante (anche se allineato ad altre moto un po' esclusive di italici marchi)

Conclusione: moto che incute timore per la sua bellezza, salendo in sella vi sentirete quasi fuori luogo, come se vi presentaste all'appuntamento con una modella vestiti in jeans e maglietta, poi però comincia a parlare e la modella scoprite essere la vostra vicina di casa solo messa giù da guerra, amichevole ma anche un po' deludente rispetto alle aspettative. Insomma alla fine non mi ha emozionato una virgola, appena sceso dalla Brutale e risalito sulla Street ho cominciato subito a godere nuovamente. La conclusione è che è una gran moto, se dovessi paragonarla ad una Jap, direi molto simile alle reazioni di una Honda CB1000R, ma proprio come la Honda non mi ha fatto alzare il battito cardiaco nemmeno un po'.
La comprerei? A quel prezzo assolutamente NO, ad un prezzo inferiore nemmeno. Se costasse come la mia Street sceglierei ancora la Street.


Come sempre spero che quella che è una sensazione assolutamente personale venga presa proprio per quel poco che vale, ma che magari possa interessare qualcuno.

alla prossima prova

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